L'idea di questo blog mi è venuta una sera come tante, a Roma, al fatidico momento della scelta del ristorante. Roma è una grandissima città, enorme. E' la capitale. Eppure in quel momento black out. Ognuno cerca di scaricare sull'altro la scelta del locale. Roma è piena di ristoranti, ristorantini "alla buona" di quelli rustici che a noi romani piacciono tanto, e tanti altri locali stile newyorkese, parigino, etnico o esotico, eppure chissà perchè si finisce per fare sempre le stesse cose e tornare nei soliti posti collaudati. E così succede anche quando arriva il tanto agognato ozio, quel pomeriggio inaspettatamente libero che però non si sa come trascorrere. Three labyrinths, i tre labirinti: culinario, della moda e degli eventi per prendere spunto in quelle occasioni in cui si è a corto di idee. Una sorta di lista descrittiva di tutti i posti carini, diversi e accuratamente selezionati in cui andare a mangiare, bere, fare shopping o semplicemente oziare...

domenica 27 maggio 2012

Supplì tour

Ho sempre avuto la fissa del supplì ma è da un pò di tempo che non riesco a mangiarne di buoni: o la mozzarella non fila, o l'impasto non è per niente saporito o la frittura è unta e bisunta (il che non è proprio da disdegnare, ma non è il massimo).
Così qualche giorno fa ho coinvolto qualche amica in un tour mangereccio.... ci sono ancora un paio di posti da verificare, ma all'ennesimo supplì ci siamo dovute arrendere e rimandare al II round.

Il primo posto in cui siamo andate si chiama Pizzarium, un piccolissimo locale a Via della Meloria 43 che propone oltre a tanti tipi particolari di pizza e fritti, anche altri prodotti e birre artigianali. Degno di nota non è solo la varietà nella scelta ma soprattutto la panatura croccantissima e fatta al momento.
Buonissimo l'impasto del supplì classico e buone anche le fritture mozzarella e 'nduja e cicoria e salsiccia.

Tappa intermedia è stata Supplì a Via Francesco a Ripa 137 in cui si può trovare un'ottima pizza bassa e scrocchiarella e ovviamente specialità del posto, i supplì, ricchi e mozzarellosi.

Botta di grazia ce l'hanno data i famosissimi trapizzini di 00100 Pizza a Via Giovanni Branca 88.
Il primo premio del tour se lo sono aggiudicato all'unanimità i supplì all'amatriciana di 00100, assolutamente da provare! (gli altri all'ortolana, alla genovese, classico e un pò meno quello alla porchetta erano comunque molto buoni).
E veniamo ora ai trapizzini.... li descrivono come "pizza ripiena di piatti classici della cucina romana". Ci eravamo immaginate delle pizze farcite da un mix di pasta alla gricia, porchetta, cicoria e spezzatino, ma abbiamo scopeto che in realtà sono dei triangoli di focaccia scaldati e farciti (in questo caso) con pollo alla cacciatora (ottimo!) e polpette al sugo.




domenica 20 maggio 2012

Birra con carne marinata nella birra e tiramisù... alla birra!!

Il 4:20 si trova a due passi da porta portese ed ha conquistato gli amanti della birra con un'ampia varietà alla spina ed in bottiglia, tutte artigianali o comunque particolari e rigorosamente straniere (soprattutto belghe, inglesi ed americane).
La birra è protagonista assoluta tant'è che non si beve altro; dimenticatevi di vino, cocktail o cocacola, l'unica eccezione viene fatta per acqua e wisky.
La ritroverete persino nei piatti (senza risparmiare nemmeno i dolci!): birra, luppoli e malti sono sempre presenti.
 Il menù del giorno non è mai banale o scontato, ed essendo in continua evoluzione per la rotazione giornaliera del pesce e le continue novità in quanto a birra, viene annotato sulla lavagna a centro sala.
Oltre ai piatti a base di pesce si trovano anche secondi di carne e fritti.
La sala, simile all’interno di una grotta attraversata da tubi e rivestita di edera, miscela classico e moderno ed è avvolta in una luce soffusa.
Molto carino è anche il terrazzo perfetto per i fumatori e soprattutto per l’estate!
Frequenti sono inoltre festival di birre ricercate con BBQ (deliziose le salse fatte in casa) anche il sabato e domenica a pranzo.

La brasserie è aperta dalla domenica al mercoledì dalle 19.00 alle 02.00, mentre giovedì, venerdì e sabato fino alle 04.00.




BRASSERIE 4:20
VIA PORTUENSE 82
T. 0658310737
http://www.impexbeer.com/index.php?option=com_content&view=article&id=60&Itemid=75

sabato 12 maggio 2012

13 maggio


"Sempre indecisa. E non è l'età, non è quel capo. E' la bellezza di essere donna e di poter essere indecisa. 
E continuano a camminare. Madre e figlia e due buste in mano. Perché contano anche quei momenti, contano quei passi fatti di vetrina in vetrina, anche senza comprare niente, perché ha già ottenuto qualcos'altro: quella piccola complicità che lega due donne, una nata dall'altra, una dentro l'altra e poi separate. Ma restano così: due donne che attraversano la strada e anche un po' di vita. INSIEME."





lunedì 7 maggio 2012

Cacio e pepe



Da Cacio e Pepe i piatti tradizionali rimangono tradizionali, non vengono reinventati o rivisitati. 
I piatti strabordanti di pasta o di qualche secondo con patate vengono serviti in tavolini di plastica ricoperti da tovaglie a quadrettoni ammonticchiati all'interno del piccolo locale o fuori, disseminati sul marciapiede.
Noi abbiamo mangiato quasi dentro al giornalaio e c'era chi invece aveva il tavolino talmente vicino alle  macchine parcheggiate che ci poteva poggiare quello che non entrava nel tavolino... 
I famosi tonnarelli fatti in casa con cacio e pepe, che danno il nome alla trattoria, sono ormai conosciuti a Roma e la loro fama è davvero meritata. Semplici e buonissimi.
Buone anche le altre specialità come la carbonara, gricia e pasta e fagioli.
Per secondo si può scegliere tra parmigiana, sformato di patate, pollo, polpette, polpettone, vitello, roast beef e straccetti, accompagnati da un contorno più "soft" o da patate unte, molto cotte e saporitissime così come la cicoria ripassata "ajo e ojo"...
Il locale è spartano, la cucina casereccia, il servizio è veloce e le varianti dei primi e secondi non sono tantissime ma vengono aggiornate di giorno in giorno e i prezzi sono bassi.

...È in certi pomeriggi così, quando il tempo è bello e il clima consente di pranzare all’aperto, quando alle 3 la gente ancora continua a mangiare e a godersi il sole, quando la vicinanza dei tavoli ti fa chiacchierare col tuo vicino come se lo conoscessi... che ti senti in pace col mondo e ti rinnamori di Roma!



Cacio e pepe
Via Avezzana 11
T.063217268
chiuso sabato sera e domenica
http://www.cacioepeperistorante.com/contatti.htm

sabato 5 maggio 2012

Mirò. "Io lavoro come un giardiniere".


E' cosi che si definisce Mirò: un giardiniere che lavora in uno stato di passione ed eccitamento. Il suo studio è il suo giardino e come tale è abitato da tante specie diverse tra cui anche le erbacce; sì, perchè come le erbacce anche alcune opere devono essere distrutte o ridipinte. Ogni cosa ha bisogno di tempo, bisogna fare degli innesti ed innaffiare continuamente..... e ovviamente tutto sboccia dal suo animo.


La mostra presenta un'interessante selezione di circa 80 opere degli ultimi trent'anni della sua vita a Maiorca tra cui oli, terracotte bronzi e acquerelli che riflettono la sua natura di alchimista che cambia natura alle cose, usa e mischia i materiali più diversi.
Dipinti dai colori brillanti e schizzi monocromi (da cui traspira la sua ammirazione per l'arte orientale) vengono dipinti per terra dall'autore e con una forte gestualità. 
Schizzi, spruzzi e scie di colore, linee curve incrociate e biforcate, impronte di mani, piedi e dita sprigionano libertà e fantasia.
I modelli e le raffigurazioni risultano essenziali ma cedono il campo al colore e all'espressione e la mancanza di titolo lascia ampio spazio all'immaginazione di chi le guarda...


Nel video che proiettano all'interno della mostra, e che consiglio di guardare, Mirò appare come un vecchietto dalla forte giovinezza intellettuale e che, fischiando ad ogni "SHH", cerca di spiegare e di trasmettere il proprio modo di lavorare con una vitalità gioiosa e colorata.
Racconta di come spreme i tubetti direttamente sulla tela lavorandoli istintivamente con le mani e di come poi bilancia colori e forme i giorni successivi.
Appare nella sua ampia casa-atelier di Maiorca che è tutta luce, sole e creatività .... e che viene anche riprodotta con elementi originali all'interno della mostra.






Chiostro del Bramante - Arco della pace, 5
T. 06916508451

fino al 10 giugno
http://www.mostramiro.it/

tutti i giorni 10.00 - 20.00
sab e dom   10.00 - 21.00 (la biglietteria chiude un'ora prima)

PREZZO:  12 Euro il biglietto intero, 10 Euro il ridotto (il giovedì gli studenti pagano 5euro)



Sabato 26 maggio Roma sparita ha il piacere di guidarvi alla mostra dalle h 19.00 alle h 21.00 http://www.romasparita.eu/visite-culturali/visite-guidate-in-programma/68/visita-serale-alla-mostra-di-miro

giovedì 3 maggio 2012

L' "oBBBitorio"


La caotica e verace pizzeria Panattoni Ai Marmi è una vera e propria istituzione, un pezzo di arredamento cittadino.
I veri romani la conoscono con il nome di "Obbitorio" (numero di B a seconda della romanità) per via delle lunghe tavolate di marmo gelido. 
Non è sicuramente un posto raffinato e tranquillo, ma la sua fama è dovuta ai prezzi bassi, alla semplicità delle materie prime, alla velocità del servizio e all'orario di chiusura (le 2 di notte).
Purtroppo è impossibile prenotare, si arriva e si aspetta lì il proprio turno. Poi ci si siede, si mangia in tempi velocissimi e si viene praticamente cacciati via per far spazio ad altri tavoli.... ecco, i tavoli. Non esistono spazi ben definiti, sono tutti molto attaccati, come se fosse un'unica tavolata...
Quando comincia a far caldo è anche possibile mangiare fuori.


Il menù è un gran classico: bruschette, fritti (fiori di zucca, supplì unti ma buoni, olive ascolane e pare sia buonissimo il baccalà), vere pizze romane basse e scrocchiarelle (e per nulla pesanti), piatti a base di fagioli e i formaggi. I dolci sono i soliti... e scordatevi il caffè che come nelle vecchie pizzerie non è preso minimamente in considerazione!






PANATTONI AI MARMI
VIALE TRASTEVERE 53
T. 065800919


PREZZI (bassi): 8.50 euro per una margherita, un supplì e una birra!

martedì 1 maggio 2012

Una notte al museo (19 maggio 2012)

Sabato 19 maggio, per il quarto anno consecutivo, Roma aderisce all'evento che dal 2005 ha avuto successo in tutta Europa.
Dalle 8 di sera alle 2 di notte saranno aperti gratuitamente musei statali, civici e privati, biblioteche cumunali, accademie e istituzioni culturali straniere, istituti e case di cultura e palazzi storici di Roma.
Si potrà assistere a mostre permanenti e temporanee ospitate dai musei interessati, a concerti e performance e partecipare ai numerosi eventi in programma.
Quest'anno saranno coinvolti più di 90 importanti spazi culturali ed espositivi tra cui:

MUSEI CAPITOLINI, MACRO, CENTRALE MONTEMARTINI, MERCATI DI TRAIANO, PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI, CASA DEL CINEMA, CASA DEL JAZZ, GALLERIA BORGHESE, PALAZZO BARBERINI, CASTEL SANT'ANGELO, GALLERIA NAZIONALE ARTE MODERNA.